Lunedì 28 maggio, dalle ore 9 alle 13, presso la sede della Fondazione Cassa di Risparmio di  Alessandria nella sala Conferenze Platium Vetus in Piazza della Libertà 28, si è tenuta la prima giornata informativa a favore dei finanziamenti per lo sviluppo e la crescita del nostro territorio.

Il convegno, dal titolo “We.Ca.Re – Strategia di innovazione Sociale della Regione Piemonte”, è stato organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione l’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria e LAMORO Agenzia di sviluppo del territorio, con il patrocinio della Regione Piemonte.

Il programma del convegno, dopo un indirizzo di saluti da parte di Pier Angelo Taverna, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, e una breve introduzione tenuta da Alessio Del Sarto, Direttore dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, ha visto gli interventi e i casi di studio di:

We.Ce.Re.: strategia di innovazione sociale della Regione Piemonte
Marco Riva, Coordinatore We.Ca.Re – CLICCA QUI PER SCARICARE LE SLIDE

Politiche sociali a misura di innovazione
Augusto Ferrari, Assessore Politiche Sociali Regione Piemonte

Sperimentazione di azioni innovative di welfare territoriale
Stefania Guasasco, Direttore Tecnico Sociale CISSACA Alessandria – CLICCA QUI PER SCARICARE LE SLIDE 

Progetti di innovazione sociale per il terzo settore: l’esperienza di Torino Social Innovation
Nadia Bonghi, Comune di Torino – CLICCA QUI PER SCARICARE LE SLIDE

Promozione del welfare aziendale: il progetto “ELA.ST.I.CA – ELAborare STrade Innovative di Conciliazione Armonica”
Alessandra Brogliatto, Confcooperative Piemonte Nord – CLICCA QUI PER SCARICARE LE SLIDE

Rafforzamento di attività imprenditoriali che producono effetti socialmente desiderabili
Danilo Magni, Presidente SocialFare – CLICCA QUI PER SCARICARE LE SLIDE

Il convegno è stato, inoltre, trasmesso in diretta streaming sul sito della Fondazione e reso disponibile sullo stesso sito alla voce GALLERIE MULTIMEDIALI in modo tale da coinvolgere un’utenza maggiormente allargata e potere riascoltare gli interventi e i relatori coinvolti.