Se l’Unione Europea è una costruzione istituzionale relativamente recente, le sue radici politiche e culturali affondano in una storia millenaria, che parte dalla Grecia antica, passa attraverso la civiltà cristiana e assume una forma peculiare in età moderna e contemporanea, dove è protagonista di un corpo a corpo continuo con lo Stato sovrano, territoriale e nazionale.

I professori Corrado Malandrino, autore con Stefano Quirico del volume L’idea di Europa. Storie e prospettive (Carocci 2020) e titolare della Cattedra Jean Monnet in Storia dell’integrazione europea, e Francesco Tuccari, studioso della democrazia e della nazione, nel prossimo appuntamento dei Giovedì culturali , il 15 aprile alle 18, in diretta streaming sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’Associazione Cultura e Sviluppo, ci condurranno lungo un articolato percorso che culmina nelle vicende dei nostri giorni, scandite da una prolungata crisi del progetto europeo, nella quale le timide spinte verso il rilancio dell’integrazione fanno i conti con retoriche neo-nazionaliste e sovraniste sempre più esplicite.

L’incontro, introdotto e moderato dai docenti Stefano Quirico (Università del Piemonte Orientale) e Giorgio Barberis (vicedirettore del Dipartimento Digspes), si inserisce nell’ambito del progetto Europe in the Global Age, nato dalla collaborazione tra Università del Piemonte Orientale e Associazione Cultura e Sviluppo e finanziato dall’Unione Europea (azioni Jean Monnet, programma Erasmus+). Un’occasione per unire virtuosamente attività didattica, di ricerca e di discussione pubblica, attraverso seminari, convegni, tavole rotonde e approfondimenti rivolti a tutta la cittadinanza.