L’opinione pubblica europea e occidentale sta scoprendo nel modo più drammatico che la questione siriana è il crocevia della politica internazionale contemporanea. L’eco della guerra civile scaturita dal tentativo di rovesciare il regime di Bashar al-Assad è arrivata nel cuore dell’Europa, dapprima con la lunga marcia di migranti e profughi in fuga dagli scontri sanguinosi fra l’esercito di Damasco, gli insorti curdi e i seguaci del Califfato islamista; quindi con i molteplici attacchi terroristici perpetrati a Parigi nella sera del 13 novembre e immediatamente rivendicati dall’IS.

A ragionare sul micidiale intreccio fra guerra, terrorismo, emergenza umanitaria che dal Medio Oriente sta investendo le società europee ci aiuteranno Domenico Quirico, inviato de “La Stampa” che ha seguito fin dal principio il conflitto siriano, sperimentandone personalmente la violenza e le crudeltà, e Valter Coralluzzo, studioso di relazioni internazionali, la cui lente di politologo sarà fondamentale per cogliere appieno le dimensioni di una crisi che non coinvolge solo le potenze regionali, ma si riverbera a livello globale, chiamando in causa interessi e valori della comunità mondiale. Interlocutori preziosi, dunque, con i quali parleremo non solo di Siria, ma anche di Turchia e del conflitto israelo-palestinese.

Vi invitiamo dunque venerdì 4 dicembre (ore 19-22,30, con pausa buffet alle 20,30) alla conferenza dal titolo La Siria, lo Stato Islamico e il disordine globale. Nostri ospiti, come detto, saranno Domenico Quirico, giornalista e scrittore, inviato de La Stampa, e Valter Coralluzzo, professore di discipline storico-politologiche e di Relazioni internazionali all’Università di Torino.