I registi Stefano Rogliatti e Stefano Tallia hanno realizzato Dust. La seconda vita andando a raccogliere le testimonianze degli ospiti dei campi profughi, prevalentemente siriani ed iracheni nel Kurdistan iracheno, dove 1 milione di rifugiati su 5 milioni di abitanti, vivono senza acqua, senza energia elettrica e con pochi servizi igienici. Si tratta di un’esperienza di giornalismo di impegno realizzata nel giugno 2016, con un progetto autofinanziato per raccontare cosa succede quando la guerra irrompe nella vita delle persone che sino ad allora hanno avuto un’esistenza quasi normale. Il reportage sarà proiettato lunedì 15 maggio alle ore 21 alla presenza dei due registi.