Nel prossimo appuntamento dei Giovedì culturali, l’Associazione Cultura e Sviluppo ospiterà Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale all’Università Cattolica di Milano. Con lui rifletteremo sulle grandi trasformazioni che connotano la nostra epoca e sul futuro del nostro Paese nel contesto europeo e globale. In tal senso, un’efficace chiave di lettura è offerta proprio dalla demografia, con la sua capacità di interpretare i mutamenti che rivoluzionano i rapporti fra le generazioni, la vita dei singoli e le loro interazioni.

Il professor Rosina, fra l’altro, è autore – insieme a Sergio Sorgi – di un interessante volume intitolato Il futuro che (non) c’è. Costruire un domani migliore con la demografia (EGEA, Milano 2016). Nella controcopertina si legge: «Qualsiasi cosa nel mondo ha una data di scadenza, tranne la popolazione. Il suo dinamismo non è solo quantitativo, perché il nuovo è sempre diverso e con la sua diversità reinterpreta il mondo e inventa il futuro»; «più che mettere le generazioni di oggi in condizione di produrre e consumare di più rispetto a ieri, dovremmo preoccuparci di mettere le generazioni di domani in condizione di fruire di un nuovo benessere rispetto a quelle di oggi».

Per ragionare di queste tematiche, vi invitiamo giovedì 15 febbraio alle 19 (con pausa buffet alle 20,30 e termine alle 22,30) all’incontro dal titolo Il futuro che (non) c’è. Costruire un domani migliore con la demografia. Nostro gradito ospite, come detto, sarà Alessandro Rosina, professore ordinario di Demografia e Statistica sociale all’Università Cattolica di Milano, ove dirige il Center for Applied Statistics in Business and Economics; coordina, fra l’altro, la realizzazione della principale indagine italiana sulle nuove generazioni. Introduce e modera la serata Marco Ciani, Segretario provinciale della Cisl di Alessandria e redattore di Appunti Alessandrini.

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